Vuelta a España 2019, tre tappe e due arrivi in salita inediti nelle Asturie
Tre tappe asturiane per la Vuelta a España 2019. La comunità autonoma iberica si appresta a vivere una importante trittico della prossima edizione della più importante corsa del paese, che sarà presentata il prossimo 19 dicembre ad Alicante. Secondo quanto anticipato da Isaac Pola, consigliere al Lavoro, Industria e Sport, nel principato ci saranno infatti due inediti arrivi in salita, oltre ad un traguardo a Oviedo, capoluogo regionale che non ospita la corsa ormai dal lontano 1987. Un ruolo dunque da protagonista della 74ª edizione del terzo GT stagionale per le Asturie.
Non si conoscono al momento ulteriori dettagli riguardo il percorso specifico di queste tappe, in programma per il secondo fine settimana di corsa, che si promettono comunque interessanti viste le caratteristiche delle tappe. L’Alto de Acebo presenta infatti 10 chilometri all’8,2% di media, con molti tratti in doppia cifra, mentre La Cubilla è una salita con pendenza media meno arcigna, ma molto più lunga. Si tratta infatti di ben 27 chilometri, con un pendenza media di poco inferiore al 5%, con picchi sopra il 10%.
Per il momento non sono molte le anticipazioni riguardo la corsa in programma dal 24 agosto al 15 settembre. Fissata comunque la Grande Partenza da Torrevieja, così come le successive due tappe nella regione, Unipublic è riuscita a tenere al momento segrete molte delle sue scelte. Tra le anticipazioni emerse la presenza di due sconfinamenti: uno in Francia, con una frazione a Pau, e uno ad Andorra, che ancora una volta dunque sarà protagonista in un grande giro. Buona parte del percorso tuttavia è ancora sconosciuto, anche se chiaramente alcuni punti fissi come l’arrivo a Madrid non sono in discussione.
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